Nave passeggeri M/n “ASIA” c/s IBBA

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Foto 1

Costruita nel 1953 dai Cantieri Riuniti dell’ Adriatico, Monfalcone; per la società Lloyd Triestino S.p.A. di Navigazione.
Stazza lordaStazza lorda Una delle misure più frequentemente citate nella valutazione di un’imbarcazione è la sua stazza lorda (o GT, Gross Tonnage o Gross Register Tonnage GRT), comprendente tutti i volumi interni della nave, oltre a quelli utili per il trasporto delle merci e dei passeggeri, e quelli di servizio, gli spazi della sala macchina per il combustibile e così via. A cura di Alfredo De Cristofaro IK6IJF - INORC 231 11693 tons, Lunghezza fuori tutto 158m,  Larghezza 21m, Pescaggio 7m, velocità massima 19.5 nodi.  Apparato motore Diesel 16100 bhp, propulsore doppia elica. Passeggeri 286 in Prima Classe, 181 in Classe Turistica.  La nave fu venduta nel 1975.

Foto 2

In foto il tavolo operatore della stazione, a partire dalla destra il ricevitore della MARCONI ITALIANA modello RX 1241 simile al MERCURY della MARCONI MARINE Inglese con copertura di frequenza da 15 KHz a 40 KHz e da 100 KHz a 4 MHz in 6 bande e nelle modalità A1 e A2 per la grafia e in Modulazione di Ampiezza per la radiotelefonia. A sinistra, in posizione centrale, il ricevitore principale delle “Officine Radio Marconi” di Genova modello R781 con copertura generale da 62 a 550 kHz in 5 bande e da 2.9 a 23.5 MHz in 4 bande, sulla sinistra l’altoparlante principale della stazione radio. Installato a paratia il quadro elettrico principale e a fianco un commutatore per le tensioni principali e di emergenza, si nota il tubo portavoce per le comunicazioni con il Ponte di Comando. Sotto il quadro elettrico principale appaiono degli apparecchi telefonici per le comunicazioni interne.

Foto 3

Nella foto il grosso trasmettitore della MARCONI RT-RTF tipo 1,5 HF, al centro si nota il grosso commutatore a leva per la RADIOTELEGRAFIA e la RADIOTELEFONIA, tale apparato era in grado di erogare oltre i 1500 Watt key down. Notare sul cielo della stazione il sistema di commutazione per le antenne di trasmissione.

Foto 4

Nella foto 4, sulla destra appare uno dei due trasmettitori per la sola grafia in A1 e A2 della MARCONI ITALIANA modello “OLTREMARE T 400”, in foto non è inquadrato ma sulla sua destra c’è un secondo apparato simile si tratta del modello “TRANSOCEANICO T 700”. Sulla sinistra del TX c’è uno stipetto sormontato dall’orologio di stazione e da un quadro elettrico con sezionatori a coltello. In fondo dietro al tavolo dei ricevitori appare con il suo sitema di alimentazione un Ricetrasmettitore radiotelefonico per Onde Corte prodotto dalla MARCONI ITALIANA come modello “VEGA”. Questo apparato era alimentato a batteria e aveva quattro frequenze quarzate in ricezione e quattro cristalli per la trasmissione su frequenze nella banda delle O.C., era di uso molto pratico e spesso in condizioni di propagazione favorevoli – mi hanno riferito – che veniva utilizzato normalmente per i collegamenti radiotelefonici.

A cura di Alfredo De Cristofaro IK6IJF – INORC 231

 

 

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