Motonave M/V “AQUILEIA” c/s IBQL

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Foto 1

M/n “AQUILEIA”  nave da carico di linea con numero IMO 5021176. Lunghezza 139,4m, tonnellata di stazza lordaStazza lorda Una delle misure più frequentemente citate nella valutazione di un’imbarcazione è la sua stazza lorda (o GT, Gross Tonnage o Gross Register Tonnage GRT), comprendente tutti i volumi interni della nave, oltre a quelli utili per il trasporto delle merci e dei passeggeri, e quelli di servizio, gli spazi della sala macchina per il combustibile e così via. A cura di Alfredo De Cristofaro IK6IJF - INORC 231 4.908 tons, velocità di esercizio 14,5 nodi. Varata nel 1955  dai Cantieri Riuniti dell’ Adriatico, San Marco, per la Società di navigazione “Lloyd Triestino SpA di Navigazioni”, Trieste; la nave ha avuto una vita molto lunga,  nel 1981 venduta a una società Panamense prende il nome di  INTRA SPRAY per i successivi anni di navigazione.

 

Foto 2

Nella foto sopra appaiono i due ricevitori in dotazione alla nave entrambi costruiti dalla MARCONI ITALIANA, l’apparato di destra è il modello 1331 con copertura da 3 a 25 MHz mentre l’RX di sinistra è il modello 1241 per le onde lunghe e medie e quindi per l’ascolto e il traffico sulla banda dei 500 kc/s e con possibilità di essere alimentato dalla sorgente di emergenza. Sulla parete di fronte appaiono i due dispositivi che costituivano il ricevitore del segnale di allarme sulla 500 kc/s prodotto dalla MARCONI ITALIANA come modello VEDETTA II, quindi l’orologio di stazione e la lavagnetta per le annotazioni di servizio.

 

Foto 3

Nella foto 3 i due TX radiotelegrafici principali di produzione MARCONI ITALIANA, il TX di sinistra è il modello T 400 – OLTREMARE mentre il TX di  destra è il modello T 700 – TRANSOCEANICO, (al momento della pubblicazione di questo articolo non sono disponibili le monografie degli apparati per risalire alle gamme d’onda coperte dai due TX’s). Sul cielo della stazione radio sopra i due trasmettitori appare il grosso commutatore per le antenne di trasmissione mentre a paratia (sulla sinistra) un commutatore per le tensioni della batteria.

Foto 4

Nella foto 4 il ricetrasmettitore radiotelefonico in modulazione di ampiezza prodotto dalla IRME come modello ALDEBARAN con copertura delle Onde Medie e parte delle Onde Corte, accanto, il TX di emergenza per la banda dei 500 kc/s  di marca IRME. A paratira il grosso quadro elettrico con gli interruttori principali della stazione radio.

Foto 5

In foto 5 la sala con i gruppi motori per le alimentazioni degli apparati della SRT.

A cura di Alfredo De Cristofaro IK6IJF – INORC 231

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