Motopesca Oceanico M/p “ALBACORA” c/s IJFO
Foto 1
Motonave per la pesca oceanica del tonno di proprietà della SIPAT di Venezia (Societa Italiana per la Pesca Atlantica del Tonno). La nave era lunga circa 70 metri, larga 8 e con immersione a pieno carico di 5.40 metri. Costruita presso i Cantieri Navali Officine Meccaniche di Venezia nell’anno 1965, dotata di un motore Diesel 8 cilindri per una potenza di 1300 Cavalli. Dotata di una moderna stazione radiotelegrafica in Onde Medie e Onde Corte con nominativo radio IJFO.
Foto 2
Nella foto 2 è mostrata la stazione radio dotata di ricevitori dell’ALLOCCHIO BACCHINI mod. AC18 e di trasmettitori della I.R.M.E. di Roma. Nelle foto sotto verranno descritti i vari apparati che compongono l’intera stazione.
Foto 3
Nella foto 3 appare il trasmettitore radiotelegrafico della IRME per Onde Corte modello RT-400-OC, sotto il pannello di comando per l’avviamento del gruppo per la corrente alternata e per la sua regolazione.
Foto 4
Nella foto 4 a partire dall’alto il commutatore per le antenne di trasmissione – principale e di emergenza, sotto il trasmettitore radiotelegrafico di emergenza della IRME modello T60/7 e sotto ancora il manipolatore del segnale di allarme per la 500 kc/s modello AT3-1, quindi il ricevitore a copertura generale dell’ALLOCCHIO BACCHINI mod. AC18, sotto una centralina IRME per la commutazione delle antenne di ricezione, per la commutazione dell’alimentazione di emergenza (batterie) e un altoparlante.
Foto 5
Nella foto 5 appare il trasmettitore radiotelegrafico principale per Onde Medie della IRME modello RT-300-OM, quindi un secondo ricevitore (di emergenza) uguale al primo e sotto il ricevitore automatico di soccorso sulla frequenza di 500 kc/s prodotto dalla IRME modello “ARGO II”.
Foto 6
Nella foto sopra tutto l’impianto di alimentazione dei trasmettitori e dell’intera stazione radio, in fondo il ricetrasmettitore di soccorso per le lanche di salvataggio, modello NAUTILUS.
Foto 7
Nella foto 7 il ricetrasmettitore radiotelefonico in banda VHF (MARCONI MARINE) e vari alimentatori di altri apparati per la navigazione.
A cura di Alfredo De Cristofaro IK6IJF – INORC 231
Foto 6